È una malattia cronica degenerativa che coinvolge alcuni
nuclei profondi cerebrali e che causa un’alterazione del controllo del
movimento. Spesso si associano sintomi quali la depressione. L’età tipica di
esordio è dopo i 60 anni anche se vi sono forme più giovanili.
La diagnosi è basata sui reperti clinici che emergono durante la visita
neurologica, sull’osservazione dell’evoluzione dei sintomi nel tempo,
sull’esclusione di altre cause quali intossicazione da farmaci che bloccano la
dopamina.
Il trattamento deve essere “su misura” per ogni
paziente ed adattarsi alle diverse fasi di malattia. È importante poter
riconoscere gli effetti collaterali dei farmaci e le complicanze della malattia
che solitamente intervengono nelle fasi più avanzate.