La cefalea è uno dei sintomi più comuni nelle
popolazioni occidentali e può rappresentare un campanello d’allarme per la
presenza di patologie cerebrali anche gravi. Si distingue in cefalee primarie e
secondarie.
Tra le forme di cefalea primaria si annoverano
l’emicrania con aura, l’emicrania senz’aura, la cefalea a grappolo oltre che più
rare forme con interessamento autonomico (SUNCT).
Tra le forme di cefalea secondaria, forme cioè causate
da patologie che aggrediscono il cervello, sono importanti il tumore cerebrale,
il trauma cranico, la trombosi cerebrale, la arterite di Horton e le forme
infettive quali la meningite.
Il trattamento è diversificato in base alla
diagnosi che si basa su dati clinici raccolti durante la visita e su
accertamenti strumentali. Nell’emicrania, che certamente è la forma più comune
di cefalea, i trattamenti sono di tipo profilattico (preventivo) e di estinzione
(analgesico).